Titolo: Collegiata di Santa Maria Assunta - Otricoli

Collegiata di Santa Maria Assunta - Otricoli

La chiesa parrocchiale di Otricoli, dedicata a Santa Maria Assunta, è ubicata nel punto più alto del paese, sulla piazza principale.
Considerata edificio del XII secolo fino al 1957 (anno del rinvenimento di una nicchia con affreschi del XV sec.) è, in realtà, un importante esempio dell’architettura preromanica del VII secolo.
Gli scavi condotti nel 2004 hanno riportato alla luce, sotto il suo lato sinistro, un tratto di mura in opera quadrata appartenente ad un antichissimo edificio di culto. Dei secoli iniziali della sua storia testimonia la tecnica dell’opus mixtum romano visibile sia sulle pareti esterne che su quelle interne;  l’edificio, cambiato e restaurato nelle diverse epoche (nei secoli IX-XII-XIV-XVI e XIX), nel suo attuale aspetto, si presenta con una pianta rettangolare divisa in tre navate.
La navata centrale, a cui si accede con un ingresso al di sopra del quale si trovano la cantoria e l’organo di origine rinascimentale, è caratterizzata dalla presenza della Cripta di San Medico (sotterraneo antichissimo, già ritiro di monaci, che presenta un originale altare barocco) e di una particolare zona del presbiterio.

In alto, al centro della parete absidale, è situata un’artistica e imponente vetrata (opera del pittore otricolano contemporaneo Maurini Roberto) al di sotto della quale, disposto a ferro di cavallo, si trova un pregevole coro ligneo adorno di intarsi del 1400.
L’altare maggiore di scuola umbra (XII-XIII sec.) è caratterizzato da un bellissimo ciborio in marmo del 1500 le cui colonne sono costituite da materiale di recupero di origine romana; ai piedi dell’altare la Fenestrella Confessiones.
Ai lati della navata centrale si trovano due navate laterali minori nelle quali sono incuneate quattro cappelle barocche e una cappella minore, nella navata di sinistra.
La navata di destra è caratterizzata dalla presenza di due cappelle barocche recentemente restaurate (dedicate rispettivamente a S. Fulgenzio e S. Domenico) e di un battistero. Di particolare rilievo artistico un armadio in legno con emblemi a sbalzo, in finto marmo dorato del 1717 (presente nella cappella di S. Fulgenzio) e un affresco (raffigurante S. Fulgenzio vescovo che distribuisce il pane ai poveri di Otricoli) presenti nella vicina Cappella di S. Domenico.
Posto di fronte alla navata destra si trova la fonte battesimale in marmo, del XVI sec. sulla cui parete di destra si trova un tabernacolo eucaristico gotico in marmo con sportello ligneo.
La navata di sinistra è caratterizzata dalla presenza di due cappelle barocche, da una cappelletta dedita a S. Antonio abate e da una “cappella di passaggio” della Madonna Addolorata; della Cappella della Madonna Addolorata, già di Santa Lucia poi del SS.mo Crocifisso, di particolare rilievo gli affreschi, della prima metà del XVI sec., e la colomba dello Spirito Santo in stucco policromo, recentemente riportati alla luce.
La Cappella del SS. Sacramento di origine gotica si presenta come la copia, in dimensioni ridotte, dell’anticappella del  SS. Sacramento in Vaticano di Carlo Maderno; la volta, a cupola con lucernario, è affrescata con Visione di san Giovanni a Patos, l’Angelo del fuoco . La seconda cappella principale, invece, decorata nel XVII secolo, presenta un altare reliquario e 16 affreschi finemente decorati con cornici in stucco e oro zecchino raffiguranti i misteri del Santo Rosario e alcuni episodi della vita della Vergine.
 
[Fonte: www.otricoliturismo.it]
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