Torrentismo in Valnerina
Torrentismo in Valnerina
Lo sport e l'avventura sono la tua passione? Non vedi l'ora che sia primavera per poter scovare gli scorci più impervi, imbracarti e scendere tra le montagne solo con l'aiuto delle tue braccia? Torrentista più o meno esperto che tu sia, le Forre della Valnerina sono quello che fanno al caso tuo. Le Forre di Pago si trovano a Scheggino. Questa zona è famosa per uno dei prodotti tipici umbri più pregiati: il tartufo nero. Ritagliati qualche ora di tempo per fare un giro tra negozi e botteghe in cui acquistarlo in purezza o nelle sue molte applicazioni gastronomiche. L'itinerario nella forra di Pago delle Fosse è uno dei più affascinanti di tutta l'Umbria e l'alternanza di tratti di marcia a discese ripide, ne fa un percorso adatto anche a principianti (allenati) alla prima discesa. Per cominciare il percorso, raggiungi il paese di Ceselli, gira a destra oltrepassando un ponte e imbocca la prima stradina bianca sulla destra che conduce a un vasto pianoro che è l'uscita della forra. Torna quindi sulla strada asfaltata e prosegui a destra verso il monte, fino al paese di Monte San Vito. Sei quasi arrivato all'ingresso delle Forre di Pago. Prima di cominciare la discesa, ricordati di procurarti l'attrezzatura necessaria: due corde da almeno 35 metri, muta e calzari, casco, imbracatura, moschettoni, discensori e zaini e scarpe tecniche. Pago delle Fosse è un vero e proprio canyon, profondamente inciso su una faglia preesistente e rimodellato dalle acque che oggi lo hanno quasi abbandonato, salvo nei periodi fortemente piovosi. La mancanza di acqua, però, non pesa affatto perché l'ambiente isolato e selvaggio offre un'atmosfera primordiale e suggestiva che rende questa gola la più spettacolare tra quelle della Valnerina. Le pareti, grigio calcare massiccio, ti accompagnano nella discesa in una vegetazione rigogliosa, creando un contrasto suggestivo ed emozionante che sorprende un metro dopo l'altro. Il primo tratto di questa discesa è davvero qualcosa di unico, la wilderness è bellissima. La seconda parte, più infossata e umida rispetto alla prima, da cui è separata da un tratto di marcia, termina oltre una condotta in cemento sospesa tra le pareti.
La Forra di Casco rappresenta invece una discesa classica del circuito torrentistico appenninico. Partendo sempre da Scheggino e attraverso un bel sentiero boscoso d'accesso, si arriva alla forra alla scoperta di canyon, rarità faunistiche e panorami mozzafiato sulla Valnerina fino ai Sibillini. Sempre in Valnerina, a Vallo di Nera, nella Forra di Roccagelli potrai scendere, con l’aiuto della corda, sette cascate in rapida sequenza, la maggiore di 16 m. L’assenza di vasche profonde rende questa forra l’ideale per avvicinarsi al moderno canyoning sportivo. Buon divertimento!