Fagiolo secondo del Piano di Orvieto
L’oro bianco dell’orvietano, salvato dall’estinzione grazie all’impegno dei coltivatori locali.
Il nome di questo fagiolo ne spiega da sé le particolarità: il “Piano di Orvieto” è la pianura alluvionale che si stende lungo il corso del fiume Paglia, nel comune di Orvieto. Si tratta di un terreno permeabile e perciò ideale per la semina di questa varietà di fagioli “secondi” perché di “seconda semina”, ovvero seminati a inizio estate immediatamente dopo la mietitura del grano, seguendo il ciclo delle coltivazioni, senza bisogno di trattamenti o di fertilizzanti.