Un luogo che permette di comprendere il significato autentico dell’artigianato e, tramite questo, di scoprire un pezzo rilevante di storia locale. Il museo, infatti, è dedicato a Giuditta Brozzetti – interessante figura legata all’imprenditoria femminile perugina - che agli inizi del Novecento fondò questo laboratorio con il duplice e apprezzabile intento di ridare luce al settore tessile umbro ma anche di creare occupazione e donare alle donne dell’epoca la dignità del lavoro.

Tra i filati colorati, il piacevole rumore della spola, il profumo del legno e la luce dorata di quelle imponenti mura, troverete ad attendervi Marta Cucchia, che da sola è riuscita a proteggere e valorizzare una realtà così variegata e importante, mettendola a disposizione di tutti. Marta, insieme alle sue giovani e preparate collaboratrici Sophie e Aurélie, saprà guidarvi alla scoperta di questo antico opificio.

Una curiosità:  Marta Cucchia ha collaborato alla realizzazione di una borsa commissionata da una delle più note griffe della moda italiana e che solo 28 persone nel mondo potranno avere.

L’ingresso è libero. Possibilità di richiedere visite guidate.

Per maggiori informazioni: 

https://www.brozzetti.com/