Le foglie del chenopodio sono molto versatili e possono essere utilizzate in svariati modi, tanto da essere considerate non solo un degno sostituto degli spinaci, ma addirittura una variante più delicata e dolce. Questa erba spontanea può essere consumata da sola, lessata e condita con olio, sale e limone, oppure diventare ingrediente di zuppe, minestre, ripieni per tortellini.
Provate a usarle come ripieno per degli originali cannelloni!
Soffriggete la cipolla a dadini in abbondante olio extravergine d’oliva. Aggiungete l’aglio e la verdura cruda di chenopodio, lasciate rosolare aggiungendo il vino, poi coprite con un coperchio e fate cuocere finché la verdura non diventa tenera (circa 10 minuti).
Togliete dal fuoco e sminuzzate la verdura, poi in un contenitore unitela alla ricotta, all’uovo e al pecorino, infine aggiustate con sale e pepe. Riempite i cannelloni, precedentemente cotti al dente e scolati, con il composto preparato.
In una teglia ponete uno strato di sugo di pomodoro, poi adagiate i cannelloni ripieni e il pecorino fresco. Ricopriteli con il resto del sugo e infornateli per 20-30 minuti.
Lasciate stiepidire per altri 5-10 minuti e servite i vostri cannelloni ripieni!