STORIA
Fabro fu un borgo fortificato la cui storia è stata strettamente legata a quella di Orvieto. Non esistono documenti storici anteriori al 1810 perché le truppe napoleoniche, di passaggio in questa zona, distrussero gli archivi comunali. Resta solamente lo Statuto del Castello di Fabro redatto nel 1548 dal feudatario Filippo Pepoli.
ARTE, CULTURA, AMBIENTE
Oltre al castello di Fabro, all'interno del paese sono degne di nota la chiesa parrocchiale di San Martino, eretta nel XIX secolo, e l'ottocentesco palazzo Comunale, il cui progetto è attribuito all'architetto perugino Guglielmo Calderini.
Da visitare anche il castello di Carnaiola, costruito attorno al Mille dagli Orvietani per vigilare sul guado del Chiani. Ricostruito con quattro bastioni angolari nel XVI secolo, il possente castello dette origine al borgo attuale.
Fabro è la meta ideale per i turisti che amano le bellezze paesaggistiche e i soggiorni rilassanti.
Nel verde che circonda il paese è possibile organizzare lunghe e salutari passeggiate e attraversare terre rigogliose, la cui fertilità dona spontaneamente il pregiato tartufo bianco.