Tra i dolci tipici del Natale umbro ce n’è uno dalla forma molto particolare, il torciglione.
Le sue origini sono ancora incerte; alcuni sostengono che la forma sia quella di un'anguilla di lago, altri quella di un serpente.
Secondo una delle leggende orali più diffuse, l’origine del torciglione risalirebbe a un freddo inverno durante il quale non c’era la possibilità per le monache del lago Trasimeno di accogliere degnamente la visita di alcuni importanti uomini di chiesa. Così una suora, dotata di arguzia e ingegno, recuperò dalla dispensa le poche riserve disponibili, come mandorle e uova. Con questi semplici ingredienti imbastì un dolce dandogli la forma dell’anguilla che, probabilmente, si aspettavano di trovare i loro ospiti, e così nacque proprio il torciglione.
Indipendentemente dalla sua storia, si tratta di un dolce famosissimo in tutta la regione, di cui esistono diverse versioni che possono variare per dosaggio o la presenza o meno di certi ingredienti, ma soprattutto per le decorazioni finali, che lasciano moltissimo spazio alla creatività.
Versate in una ciotola le mandorle pelate e tritate, aggiungete lo zucchero, la buccia di limone e la vanillina e mescolate bene. In un’altra ciotola montate a neve gli albumi con una presa di sale e uniteli alle mandorle delicatamente, amalgamando con un cucchiaio e poi lavorando il composto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
A questo punto dividetelo in due parti (per realizzare due torciglioni) e procedete modellando ogni parte allungandola con le mani, fino a darle la forma di un serpente.
Disponete il torciglione su una teglia coperta con della carta da forno e rifinite a vostro piacimento, praticando dei piccoli tagli per dare l’effetto "squame". Noi abbiamo inserito una mandorla intera in ogni taglio, una ciliegia rossa per realizzare la lingua e due chicchi di caffè per gli occhi…voi date libero sfogo alla vostra fantasia!
Lasciate riposare per 30 minuti coprendo la teglia con un panno di cotone e poi cuocete in forno a 140° per circa 35 minuti, fino ad ottenere una leggera doratura.