Lo zafferano, conosciuto fin dall’antichità e utilizzato non solo in ambito gastronomico, ma anche come tinta naturale per tessuti, conosce in Umbria una coltivazione molto pregiata, nei dintorni di Cascia. Un’ eccellenza locale, che ha consentito per secoli di arricchire la cucina della regione, grazie a ricette per tutti i gusti.
Oltre al suo sapore delicato, lo zafferano è anche ricco di proprietà organolettiche ed è considerato un rimedio naturale contro il malumore!
Per prima cosa mettete gli stimmi di zafferano in una tazzina, aggiungete l’acqua calda e fate riposare almeno per 2 ore. Dopodiché, su un piano da lavoro fate la fontana con la farina setacciata, lo zucchero e il bicarbonato. Aggiungete al centro la scorza grattugiata del limone, le uova, lo strutto a temperatura ambiente, il liquore e lo zafferano con il suo liquido. Amalgamate tutti gli ingredienti con l'aiuto di una forchetta.
A questo punto unite le mandorle e le nocciole e lavorate l'impasto con le mani finché non sarà liscio e omogeneo. Dividete l'impasto in 3 filoncini, adagiateli su una teglia foderata con carta forno e infornate a 180 gradi per circa 30 minuti. Sfornate e lasciate intiepidire; dopodiché tagliate i filoncini a fette spesse circa 1,5 cm. Adagiate i tozzetti sulla teglia e infornate nuovamente a 150°C per altri 10-15 minuti fino a che non risulteranno dorati. Sfornate e lasciate raffreddare completamente i tozzetti.
Serviteli con del Sagrantino di Montefalco Passito DOCG o del Vin Santo di Trevi.