Sperimenta l’avventura e scopri le più belle pareti rocciose in Umbria per fare arrampicata.
Cinque percorsi per fare arrampicata in Umbria
Cinque percorsi per fare arrampicata in Umbria
#1
Arrampicata a Ferentillo
Una delle falesie più attrezzate a livello europeo si trova a Ferentillo, nel Parco Fluviale del Nera. Immersa nel verde della Valnerina, vicina al centro del paese, non distante dallo spettacolo delle Cascata delle Marmore, la Falesia di Ferentillo offre una grande vastità di vie, con diversi settori di varia difficoltà (3b/8b+), adatti sia per i principianti che per i climber più esperti. Dopo l’arrampicata si consiglia di passare al Museo delle Mummie di Ferentillo, a cui è stato dedicato anche un settore della falesia.
#2
Arrampicata a Pale di Foligno
A pochi chilometri da Foligno si trova la Falesia di Pale raggiungibile in dieci minuti a piedi dal borgo omonimo. Le 90 vie attrezzate (4c/7c+) sono lungo il sentiero che dal paese conduce all’eremo di Santa Maria Giacobbe , un santuario eretto tra le rocce del Monte Pale. Il primo settore, l’Uccellessa, è il più comodo da raggiungere ed ha il maggior numero di vie adatte al climbing di difficoltà medio-bassa. Man mano che si sale sopra il ghiaione, si trovano le vie d’arrampicata più difficili.
#3
Gola della Rocchetta
Una magnifica vista su Gualdo Tadino può essere ammirata dalla Gola della Rocchetta (4c/V), falesia di roccia calcarea che si trova ad appena 1 km dal centro della città. Si consiglia il Paretone o Settore Big-Wall (6 A/V) che affaccia sulla Coda del Diavolo, un suggestivo scivolo scavato dall’acqua nella roccia. L'altitudine di 550m e la varia esposizione dei settori permettono di arrampicare tutto l'anno. Seguendo le indicazioni, da questa falesia, si potrà arrivare fino all’Eremo di Serrasanta, da cui ammirare un altro panorama mozzafiato.
#4
Vocabolo Sant’Erasmo
A circa 3 km dall'abitato di Cesi, in provincia di Terni, si trova la piccola falesia Le due Torri (5b/7c). Di ottimo calcare conta circa 50 vie con molte zone ombreggiate alla base. Non si tratta di una parete unica ma di più massi immersi nel bosco, proprio sotto l'Eremo di S. Erasmo, un affascinante luogo panoramico di probabile origine pagana a 800 metri di altezza. L’attuale chiesa ha impronta romanica e fu eretta da monaci benedettini.
#5
I Poligonali di Amelia
A 5 km dal borgo di Amelia è situata la falesia (4a/7a) ideale per scalatori alla prime armi e per le scuole. Prende il nome dalle preromane Mura Poligonali di Amelia che si possono ammirare nel centro storico. Qui ci si potrà arrampicare al fresco all’ombra di un bosco, offre circa 20 vie su pareti di calcare, alcune attrezzate con sassi per fare boulder.