Lasciati sedurre dalla sirena

Animali fantastici e non solo

#1
Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago
Dall’Apocalisse al duomo di Orvieto, ecco il drago sconfitto da San Michele Arcangelo. Nell’immagine la copia, conservata nel museo dell’Opera, dell’originale gruppo bronzeo posto sulla facciata.
#2
Il Bue Alato
Abitava nel duomo di Spoleto ma oggi risiede nella Rocca Albornoziana. La bellissima scultura in marmo del XIII secolo rappresenta in realtà l’evangelista Luca, che è anche patrono degli artisti. Il bue è pure associato alla bontà e alla pace.
#3
Il Pappagallo di Leoncillo Leonardi
E' una scultura in ceramica dipinta, nel museo di palazzo Collicola a Spoleto. Il pennuto fu modellato nella fase del Barocchetto spoletino, terminata nel 1956, quando l’artista, a dirla come Roberto Longhi, determinava il rilievo non con la scultura ma con la pittura.
#4
La fontana dell'Aquila
L’aquila rivela informazioni preziose sulla localizzazione di questa fontana. Il simbolo della città di Todi caratterizza, infatti, la Fonte Cesia che, costruita nel 1606 dal Vescovo Angelo Cesi, era alimentata dalle acque provenienti dal colle della Rocca attraverso uno degli acquedotti più estesi della città.
#5
La sirena etrusca
Piccola scultura in bronzo, fu ritrovata nel 1812 nella zona di San Mariano a Corciano. Questa creatura fantastica che popolava i mari è davvero esistita? Meglio consultare le ricerche sulla storia della medicina.
#6
A Spello c’è una pantera
Questo elegante animale selvatico fu realizzato con tessere dai romani nella famosa villa dei Mosaici. Sarà facile ritrovarla nei quasi 500 metri di questo tesoro archeologico?
#7
Il palmipede colonna di Valeriano Trubbiani
Appena balzato fuori dal lago ha fatto il suo uovo e si è pietrificato. Il palmipede colonna in arenaria, di Valeriano Trubbiani, si trova nel parco delle sculture del Campo del Sole di Tuoro, progettato da Pietro Cascella.