STORIA
Fondata probabilmente dai Romani nell'84 d. C., nel Medioevo ebbe un'importante funzione strategica di controllo sulla valle del Vigi: per questo fu assoggettata ai Longobardi e compresa nel Ducato di Spoleto. Passata nel XIII secolo allo Stato Pontificio, nel XIV secolo divenne feudo dei Colligola, signori di Montesanto. Nel 1860 votò per l'annessione al Regno d'Italia.
ARTE E CULTURA
Nel centro storico spiccano importanti edifici artistici come il Palazzo Comunale, costruzione con caratteristiche cinquecentesche che conserva al suo interno affreschi del XVI secolo.
La chiesa di San Francesco, detta Madonna della Croce, terminata nel 1538, è a pianta ottagonale. L'interno è diviso in tre navate, tutte le cappelle hanno altari cinquecenteschi in legno e in pietra. Da vedere la chiesa di Santa Maria, edificata nel XIII secolo e ricostruita nel XVI secolo, al cui interno si trovano numerose tele dei secoli XVI e XVII, un particolare pulpito in noce interamente intagliato e un trittico su fondo oro datato XV secolo. Custodisce le spoglie del Beato Jolo, eremita vissuto nel XIII-XIV secolo, oggi patrono di Sellano.
Nei dintorni si trovano numerose frazioni ricche di castelli e di opere d'arte. In località Cammoro si trova la chiesa di Santa Maria Novella, raro esempio di chiesa pensile, nella frazione di Montesanto un antico castello cinto da mura, a Postignano un vecchio castello di pendio di origine medievale sormontato da una torre esagonale. Nel borgo di Pupaggi si può ammirare la chiesa di San Sebastiano, edificio del XIII secolo che presenta esempi di architettura romanica. A Sterpare, nella chiesa della Madonna delle Grazie è custodita una pregiata scultura lignea del ‘200 raffigurante la Madonna col Bambino. Nella caratteristica frazione di Villamagina si concentra l'attività più redditizia di Sellano: la realizzazione delle lime e delle raspe.