Arnia33 è un progetto artistico decennale che si concluderà nel 2033, articolato in tre cicli espositivi. Ogni tre anni, l’allestimento sarà completamente rinnovato con l'inserimento di 33 nuovi artisti, offrendo ai visitatori un viaggio che esplora luci e ombre dell'arte contemporanea.

Le opere esposte alla Rocca Albornoz di Narni sono di diversi artisti tra cui Giorgia Baroncelli e Giovanni Manara che si sono fatti ispirare da Narni sotterranea, Andrea di Giovenale, Lorenzo Scarpellini e Federico Farroni ci conducono alla frontiera dell’arte musiva. Tra i mosaicisti Federico Paris: tessere e modularità dei tubi di cemento echeggiano soluzioni linguistiche del mosaico, mentre aprono all’ala della Rocca dedicata alle installazioni e alla pittura. Il video di Nicoletta De Santoli interroga il concetto di luogo, come materia intrisa di memoria. Cecilia Damiani e Ilaria Pennoni si fanno trama e ordito di uno spazio immaginifico ed elegiaco. La pittura di Giulia Apice è intrigante connubio di grandezza e semplicità, drappi leggeri che anticipano il rigore di Nicolò Link Hg: stelle e glifi sono parte di un codice lentamente sedimentato, ma pronto ad accogliere frammenti iconici del paesaggio. E una conversazione silente è l’installazione di Jacopo Risaliti, un comprendere lo spazio trasformandolo. Scavata nel legno, una partitura canta il canto di un merlo, che vive oltre i merli della Rocca. Transitando per il tunnel riflettente di Gloria Lauro si approda all’area di Crack!, coordinata da Bambi Kramer. Nora, Doje, Emanuele Olives,Thiago Dezan e Infynite propongono lavori di delicata poesia, di lacerante bellezza, di giocosa follia e duri, come l’arte deve essere. A giugno le opere presenti sono aumentate grazie all’aggiunta di tre giovani artisti emergenti: Matteo Lucca, Elizaveta Sinieva e Fabio Lapiana. Verrà anche ampliato il contributo del Festival Crack!, ideato da Valerio Bindi. A partire da sabato 21 settembre l’esposizione includerà una mostra curata da Paolo Trioschi, la collettiva dell’Accademia di Belle Arti di Viterbo, la wunderkammer di Fabio Lapiana, e una sezione dedicata a Crack! Fumetti Dirompenti.

Nell'ambito del progetto Arnia33 per Narni, sarà inoltre inaugurata la personale “Zoografie. Respiri allegorici” dell’artista narnese Giulia Di Clemente, curata da Paola Samaritani. Durante l'evento, verranno annunciati i nuovi artisti che entreranno a far parte del progetto Arnia33, e sarà aperta una open call per la selezione di 33 opere che saranno esposte nel triennio 2025-2027.

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