Le ragazze del Bauhaus e il caso Margarete Heymann
Fino a domenica 1° dicembre 2024 si potrà visitare la mostra “Le ragazze del Bauhaus e il caso Margarete Heymann”, curata da Carlo Terrosi, presso la Sala Carroponte del Centro Arti Opificio Siri, a Terni.
L’esposizione celebra Margarete Heymann, una delle prime donne iscritte alla scuola d’arte Bauhaus e illustre designer di ceramica, e si compone di 150 opere, tra cui ceramiche, oggetti in metallo, tessuti dell’epoca e riedizioni dei maestri della scuola Bauhaus.
Saranno esposte, inoltre, alcune litografie di Vasilij Kandinskij che sono parte della collezione permanente del Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Aurelio De Felice.
Dopo la morte del marito, l’artista portò coraggiosamente avanti l’importante azienda di produzione di ceramiche, la Haël Workshops for Artistic Ceramics, mostrando la volontà di inserire il design e le linee Bauhaus nelle sue ceramiche, all’epoca considerati d’avanguardia.
Ebrea di nascita, Margarete Heymann, non tardò ad attirare attacchi personali da parte dei nazisti, attratti dall’importanza della sua azienda. Tanto che all'inizio degli anni ‘30 fu costretta a chiudere la fabbrica, subendo un vero e proprio processo di arianizzazione.
L’obiettivo della mostra è riscoprire l’importanza del ruolo delle donne nel Bauhaus, ma è anche e soprattutto un tributo e un atto moralmente dovuto a Margarete Heymann, vittima di soprusi del governo nazista, ingiustamente emarginata a causa di discriminazione razziali.
Per maggiori informazioni:
sito web: CAOS Museum