La caratteristica particolare e affascinante di questo luogo è costituita dal giardino all'italiana ricco delle più varie specie arboree e erbacee, anche rarissime, che il proprietario faceva arrivare dai luoghi più lontani. Si tratta di una architettura studiata con molta cura e arricchita da arredi naturali e artificiali che ne fanno un raro esempio di stile liberty. Altre particolarità sono costituite dalla limonaia e dalle serre per la protezione delle piante durante l'inverno. Recentemente è stato restaurato anche il giardino giapponese posto, nel parco, tra il giardino all'italiana e le serre.
La villa ha una forma esterna sobria ed elegante, nello stile dell'epoca, il Liberty. La struttura esterna della Villa è esaltata dalle superfici candide delle pareti cui aggiungono note di colore le persiane, le modulazioni degli aggetti e soprattutto il corpo della torretta.
La villa è distribuita su vari piani: un piano seminterrato adibito a magazzini e locali per i servizi elettrici e termici, un piano terra per le sale da studio, da ricevere e da pranzo ampie e signorili, un terzo piano per le camere da letto e loro annessi riservati ai proprietari, un ulteriore piano per le stanze da letto per la servitù.