Un’altra manciata di minuti e siete a Trevi dove si palesa un terzo allievo del Divin Pittore, un altro dei protagonisti dell’arte pittorica umbra tra il XV e il XVI secolo: Giovanni di Pietro detto Lo Spagna per l’origine spagnola della sua famiglia, attivo in numerosi centri umbri.
Meravigliosi i suoi affreschi nella chiesa della Madonna delle Lacrime, che rappresentano il Trasporto di Cristo e Santi. La chiesa conserva anche una tarda Adorazione dei Magi del Perugino, ai lati della nicchia i santi Pietro e Paolo.
Dello stesso maestro, sempre a Trevi, nel piazzale antistante la chiesa di San Martino, si trova la cappella di San Girolamo, nel cui umile interno si trova un altro grande affresco che raffigura la Vergine Assunta in una mandorla, affiancata da due Angeli; in basso, i santi Girolamo, Giovanni Battista, Francesco d’Assisi e Antonio da Padova, inginocchiati in adorazione; sullo sfondo un paesaggio ripreso dal vero, con la veduta di Foligno.
Ancora a Trevi, nella Pinacoteca del Complesso museale di San Francesco potete ammirare, un altro lavoro dello Spagna, una monumentale pala d’altare dipinta nel 1522 per la chiesa francescana di San Martino che raffigura l’Incoronazione della Vergine e santi, secondo un’iconografia molto cara ai pittori attivi in Umbria.
Non lontano da Trevi, lungo la Via Flaminia, fermatevi alla chiesa di San Giacomo, dove trovate un altro ciclo di affreschi di Giovanni di Pietro, che decora l’abside. Nel catino una Incoronazione della Vergine, mentre nella curva absidale il Santo e due suoi miracoli; in una nicchia laterale la Madonna con Bambino con angeli e santi, dello stesso maestro.