Pur avendo subito numerose trasformazioni, la chiesa, esternamente, mostra ancora i suoi connotati trecenteschi. Costruita in pietra calcarea con facciata a capanna, oggi rialzata per permettere una nuova copertura, ha mutato le antiche finestre gotiche della facciata con due aperture quadrangolari, e ha sostituito il portale con un ingresso settecentesco. Sui due fianchi della chiesa un doppio filare di laterizi evidenzia l'altezza originaria della costruzione e, sempre qui, sono due belle monofore gotiche tamponate. Anche l'abside, attualmente rettangolare, subì delle modifiche.
Secondo il rilievo catastale del 1729 era infatti di forma semicircolare. Anche la bella finestra che da luce all'interno dell'edificio religioso è settecentesca.
L'interno non mostra più tracce gotiche: i restauri sette ottocenteschi ne hanno mutato l'aspetto. Poco prima della soppressione del 1860 padre Raffaele Lauro fece apporre gli ultimi stucchi e decorazioni sugli altari settecenteschi.
Anche questa chiesa, come molte altre di Corciano, era luogo di sepoltura. Vi sono ancora sul pavimento tre lastre tombali.