Raggiungiamo facilmente Magione, che prende il nome dal Castello dei Cavalieri di Malta - visitabile in parte su richiesta - uscendo dalla E455. Dopo una breve tappa alla torre dei Lambardi, ex torre di avvistamento con panorama unico su Perugia sul Trasimeno posta proprio sopra la piccola cittadina, punta verso Monte del Lago.
Passando per Montecolognola e la strada provinciale 314, prendi la sp 316. Una breve fermata nel grazioso centro di pescatori per visitare il castello di Zocco, enorme fortezza militare del XIII sec. dove ancora resistono imponenti mura e torrioni e riparti alla volta di San Feliciano. Vale la visita il Museo della Pesca : un percorso di quattro sale segue il cammino del sole documentando tecniche, strumenti e persino i termini dialettali legati alla pesca, dalla preistoria a oggi.
Se è l'ora di un break mangiereccio il pesce di lago è un must: carpa regina in porchetta , frittura di latterini o il "tegamaccio", una sorta di spezzatino in umido fatto con i pesci del Trasimeno, l'anguilla in primis.
La sp 316 ti porta dritto alla nostra meta, l'Oasi naturalistica la Valle, alle porte di San Savino di Magione, nel cuore del Parco del Trasimeno. Questo è un centro di educazione e di esperienza ambientale: il posto ideale dove portare i tuoi bambini. Prima di andare alla scoperta degli angoli più suggestivi della riserva, a caccia degli svassi maggiori e dei tarabusini, puoi usufruire di aule didattiche attrezzate, un laboratorio con stereomicroscopi e un centro di documentazione.
Da non perdere la stazione per l'inanellamento degli uccelli e una passerella che si inoltra nel canneto con un osservatorio per birdwatching. E se non hai l'attrezzatura niente paura: sono disponibili binocoli e cannocchiali per l'osservazione degli uccelli. Qui vivono e si riproducono molte specie: folaghe e germani reali, alzavole, moriglioni, fischioni, marzaiole e canapiglie oltre che aironi rossi e cinerini, gazzette e cannereccione. Con un po' di pazienza potrai ammirare il volo del falco di palude ma anche del gufo, del falco pellegrino e di tante specie migratorie