Rasiglia e le sue sorgenti
"Solo mi trovo in questo alpestre loco a piè d'un sacro e glorioso monte, dove tra vivi sassi surge un fonte che lacque porge mormorando un poco..."
Marco da Rasiglia, poeta
Rasiglia è una frazione montana del comune di Foligno che sorge a oltre 600 metri di altitudine, lungo la strada statale 319 sellanese, a circa 18 km dalla Città della Quintana.
Il paese, che conserva le caratteristiche tipiche del borgo medievale raccogliendosi in una struttura ad anfiteatro, è celebre soprattutto per le sue sorgenti: passeggiando per i suggestivi vicoli del centro è impossibile non rimanere incantati dai corsi d'acqua che attraversano l'abitato, rendendolo unico e affascinante.
La sorgente che alimenta e percorre Rasiglia è quella di Capovena: si trova nella parte alta del paese, ai piedi del palazzo che i Trinci (signori di Foligno tra il 1305 e il 1439) occupavano all’epoca del loro governo sul territorio folignate, e che percorre il paese formando rivoli e cascatelle che si riuniscono in una grande vasca denominata "Peschiera", per poi riversarsi nel fiume Menotre.