Museo Paleontologico "Luigi Boldrini"a Pietrafitta
La cura e l’attenzione di un capoturno
Il Museo Paleontologico di Pietrafitta, a Piegaro, ospita reperti fossili rinvenuti nel bacino che circonda l’alta valle del fiume Nestore.
Il Museo prende il nome da Luigi Boldrini che negli anni sessanta, ispezionando sistematicamente e continuamente gli scavi della lignite per l’alimentazione della Centrale termoelettrica “Città di Roma” della zona, in qualità di aiutante capoturno di Miniera, iniziò a costituire la prima raccolta paleontologica di quello che oggi, con il lavoro dell’Università di Perugia e della Direzione Musei umbri, è considerato un fiore all’occhiello della Paleontologia nazionale.