Dirigiti verso Spoleto , fai una prima sosta alla chiesa di S. Filippo Neri, iniziata nel 1640 su progetto dell'architetto spoletino Loreto Scelli. nbsp Raggiungi la Cattedrale di Santa Maria Assunta e, al suo interno, dirigiti verso la cappella della Santissima icona, opera bizantina dell'XI-XII secolo, donata nel 1185 dall'Imperatore Federico Barbarossa in segno di pace. Uscito dalla Cattedrale vai verso l'Arco di Druso, nei pressi di Piazza del Mercato, che fu eretto per iniziativa del senato spoletino nell'anno 23 d.C, in onore dei principi Druso e Germanico. Nel complesso della ex caserma Minervio, insieme all'anfiteatro ed alla Chiesa dei Santi Stefano e Tommaso, visita l'ex Monastero della Stella, ed i resti del suo bellissimo chiostro a doppio ordine. Tornando verso la parte alta della città, osserva il bel Palazzo Pianciani dimora nobiliare di gusto neoclassico, ora sede delle Banca Popolare di Spoleto, che sorge in un'area urbanizzata già in epoca romana.
Non lontano cerca la piccola chiesa altomediavale intitolata a S. Agata, oggi sede, assieme al suo convento, del Museo Archeologico Nazionale.
Il monastero carmelitano dei santi Giuseppe e Teresa era situato a Terni nei pressi della porta spoletina. Fu ultimato nel 1618 quando vi si stabilì la prima comunità monastica. Nella storia il monastero ha cambiato sede più volte, fino ad arrivare a quella attuale sulla sommità di una collina a poca distanza dall'area urbana.