Questo è l’itinerario perfetto per chi vuole scoprire l’Umbria insieme alla sua bicicletta; il percorso scorre infatti su di una porzione di questa regione spettacolare attraverso strade di campagna, colli verdeggianti e tramonti indimenticabili.

Vi permetterà di assaporare la vera essenza di questo territorio, fatto di natura e di verde, come di storia e vita di campagna.

Una volta usciti da Marsciano, si intraprende una strada sterrata che richiede non certo una forma fisica eccelsa, ma un buon allenamento sì.
Il dislivello non è estremo ma sicuramente sfidante.

Dopo circa 11 chilometri si incontra un bivio, all’altezza della “fornace di Compignano”.
E’ un piccolo frammento di storia che rappresenta una preziosa testimonianza dell’antica arte della lavorazione dei laterizi – materiale da costruzione fatto di argilla – per la quale Marsciano è celebre all’interno del territorio umbro.

Svoltando a sinistra, parte l’anello più panoramico e suggestivo del percorso: si attraversa una strada non trafficata, fatta di terreno sterrato e selvaggio, tra lecci, querce e – se è primavera – macchie infinite di ginestre gialle.

Giunti in località Monte Vibiano vecchio, si è più o meno a metà dell’anello panoramico.

Proseguendo per tutto l’anello, ci si ritrova al bivio della fornace, dal quale si continuerà svoltando a sinistra verso Fratta Todina, incrociando il torrente Nestore.
Da quel momento in poi lo sterrato incrocerà qualche centro abitato e si pedalerà affiancati dal Tevere fino all’ultima tappa del percorso, Fratta Todina.

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