La chiesa, originariamente dedicata all’Annunziata e a S. Benedetto, nel 1258 passò agli Agostiniani eremitani: la restaurarono e la intitolarono al santo vescovo di Ippona; il priore della comunità era il beato Ugolino da Gualdo Cattaneo. Restaurata nel 1926, e più recentemente intorno agli inizi degli anni ’90 del ‘900, fu indicata come chiesa parrocchiale nel 1988. Oggi, invece, la chiesa parrocchiale è quella dei santi Antonio e Antonino, situata nella centralissima piazza di Gualdo.
La facciata originaria è caratterizzata da un portale ogivale in pietra rosa e la struttura da conci di arenaria. Al centro della porta, sul concio di chiave dell’arco, è scolpita la figura del protettore del Comune di Gualdo Cattaneo, San Michele Arcangelo. L'interno, con uno splendido soffitto ligneo a capriate, custodisce un grande affresco del 1482 della Scuola del pittore folignate Nicolò Alunno raffigurante la "Crocifissione"; c’è anche un dipinto del Quattrocento ed una tavola del XIV sec. di Maestro Bastiano.