Oggi la pietra è custodita nella chiesa dell’ex convento di San Francesco a Bevagna.
Procedete avanti fino all’Edicola, in località Piandarca, eretta nel 1926 in occasione del VII centenario della morte di San Francesco e a ricordo di quella pietra, su richiesta della famiglia Angelo Preziotti di Cannara per grazia ricevuta. È opera dello scultore Bruno Bini di Cannara in collaborazione col pittore perugino Castore Vignaroli.
All’interno del minuscolo monumento, circondato da cipressi e querce e recintato da un muretto, potete ammirare un affresco di San Francesco che dialoga con gli uccelli e, sotto, una lastra di marmo con una scritta che ricorda l’evento. Oltrepassando un cancello trovate anche un piccolo altare.
In processione per non dimenticare
La tradizionale processione che si svolge a Piandarca ogni anno la V domenica dopo Pasqua vuole ricordare il portentoso avvenimento. Il corteo parte dalla chiesa di San Francesco (XV-XVI sec.) di Cannara, ripercorre il sentiero della predica agli uccelli e termina all’Edicola di Piandarca, dove si celebra la Santa Messa. Il sentiero è inserito nel più ampio contesto di quello che dal Bosco di San Francesco, sito FAI Fondo Ambiente Italiano (Assisi) raggiunge Piandarca, dove è stato realizzato un TAU di grandi dimensioni.
La predica degli uccelli ha ispirato gli artisti di tutti i tempi: uno per tutti, il ciclo di affreschi giotteschi nella Basilica superiore di San Francesco ad Assisi, in cui è rappresentata proprio la predica degli uccelli dipinta tra il 1296 e il 1304.
Il TAU
La sera del 4 ottobre 2013 Papa Francesco, tornando a Roma in elicottero da Assisi, poté vedere dall’alto un grande TAU fiammeggiante, acceso per indicare il luogo della Predica agli uccelli.
In questo stesso luogo è poi stato realizzato un imponente TAU sopraelevato da terra di circa 60 cm., che misura m. 40 di lunghezza e m. 38 di larghezza. L’area in cui sorge è quella che la comunità di Cannara è in procinto di valorizzare d’intesa con il Fondo Ambiente Italiano, dopo la partecipazione al concorso “I luoghi del cuore” 2014, avendo conseguito il 10° posto nella classifica finale su 22 mila luoghi italiani concorrenti.
Qui sorgerà un santuario all’aperto con una statua di San Francesco che predica agli uccelli e un altare in pietra scolpita.