Porta Marzia
Porta Marzia si trova inserita come arco cieco nella muratura della rocca Paolina, maestosa opera architettonica cinquecentesca estesa sul vasto quartiere di colle Landone, rilievo meridionale su cui sorge Perugia.
Fu la porta monumentale posta all’estremità meridionale della cinta muraria etrusca, in corrispondenza dell’ingresso in città della via Amerina, prolungata fino a Perugia intorno alla metà del III secolo a.C., rinsaldando i rapporti tra la città e Roma.
La suggestiva soluzione architettonica fu realizzata dal grande architetto Antonio da Sangallo il Giovane che riuscì a preservare un monumento di ineguagliabile valore storico-archeologico, incastonando il fastigio di travertino nel laterizio della rocca, trasformandolo così in elemento decorativo dell’ingresso al fortilizio.