Un importante filosofo e scrittore, Andrea Bacci, nel XVI secolo, descrive così la zona: “ sui due lati del Tevere si allargano campi festosi e ricchi pascoli, dai quali si innalzano dolci colline, rivestite in parte di lunghe file di olivi e in parte di vigneti curatissimi”.
L'Alta Valle del Tevere rappresenta da sempre un importante luogo di sosta per i viaggiatori che si muovevano da nord a sud e le sue tradizioni gastronomiche sono particolarmente legate a quello che la terra può offrire, qui più che altrove. Erbe, verdure, legumi, funghi, carni, i prodotti di questa zona sono innumerevoli per varietà e stagionalità. Anche il vino rappresenta da sempre un tassello importante della gastronomia locale, le uve tipiche della zona sono il grechetto, il trebbiano ed il sangiovese cui si sono affiancate nel corso degli ultimi due decenni alcune varietà internazionali come il cabernet sauvignon ed il merlot.