Fontana Maggiore a Perugia
Descrizione
La Fontana Maggiore si presenta composta da un fusto centrale e da tre diversi ordini di vasche sovrapposte. Al vertice del fusto centrale, sopra la vasca bronzea, si trova il gruppo delle Portatrici d'acqua.
Il bacino marmoreo superiore è un poligono di dodici lati a loro volta divisi in ventiquattro specchi lisci in pietra rossa d'Assisi, gli specchi sono delimitati dallo stesso numero di statuine in marmo bianco di Carrara collocate sugli spigoli e sulle rientranze. Le figure rappresentano personaggi legati alla storia della città, leggendari e simbolici.
La statuina raffigurante Augusta Perusia, è seduta in trono tra la Domina Clusi e la Domina Laci, e tiene tra le mani una cornucopia, simbolo della ricchezza di grano e di pesci che questi due possedimenti le portano in dono. Vicini ad esse sono stati collocati i due santi protettori della città, San Lorenzo e Sant'Ercolano, con i rispettivi chierici. Accanto ai due, San Benedetto con il discepolo Mauro rendono simbolicamente omaggio alla figura di Fra' Bevignate, benedettino che progettò la costruzione della fontana. Un secondo gruppo di statuine gravita intorno alla figura di Roma Caput Mundi seduta in trono tra San Paolo e San Pietro, alla cui destra si trova l' Ecclesia Romana.
La Fontana Maggiore si presenta composta da un fusto centrale e da tre diversi ordini di vasche sovrapposte. Al vertice del fusto centrale, sopra la vasca bronzea, si trova il gruppo delle Portatrici d'acqua.
Il bacino marmoreo superiore è un poligono di dodici lati a loro volta divisi in ventiquattro specchi lisci in pietra rossa d'Assisi, gli specchi sono delimitati dallo stesso numero di statuine in marmo bianco di Carrara collocate sugli spigoli e sulle rientranze. Le figure rappresentano personaggi legati alla storia della città, leggendari e simbolici.
La statuina raffigurante Augusta Perusia, è seduta in trono tra la Domina Clusi e la Domina Laci, e tiene tra le mani una cornucopia, simbolo della ricchezza di grano e di pesci che questi due possedimenti le portano in dono. Vicini ad esse sono stati collocati i due santi protettori della città, San Lorenzo e Sant'Ercolano, con i rispettivi chierici. Accanto ai due, San Benedetto con il discepolo Mauro rendono simbolicamente omaggio alla figura di Fra' Bevignate, benedettino che progettò la costruzione della fontana. Un secondo gruppo di statuine gravita intorno alla figura di Roma Caput Mundi seduta in trono tra San Paolo e San Pietro, alla cui destra si trova l' Ecclesia Romana.